Il gres porcellanato è oggi uno dei materiali più richiesti e apprezzati non solo per l’arredo e la pavimentazione di case e uffici, ma anche di grandi spazi pubblici come centri commerciali e stadi. Questo è dovuto alle incredibili proprietà del materiale di cui è fatto il gres porcellanato: un composto argilloso che si differenzia dagli altri per la grande resistenza, per l’alta resa estetica e per il prezzo economico molto ridotto. Vediamo più nel dettaglio di cosa è fatto il gres porcellanato e da dove derivano queste sue importanti proprietà apprezzate da tutti.
Di cosa è fatto il gres porcellanato: componenti e processo di cottura
Il gres porcellanato è fatto di un materiale ceramico composto da argilla e sabbia. Per usare l’argilla, questa viene essiccata e macinata, così da ottenerne una polvere molto fine. La sabbia, invece, viene aggiunta al composto con lo scopo di aumentarne le sue qualità tecniche di durabilità e resistenza. Infine, il gres porcellanato è fatto anche di feldspato che ha due scopi: legare in modo più efficace i diversi componenti e ridurre la temperatura di cottura necessaria per ottenere il gres.
Questi componenti vengono prima miscelati fra loro e poi vengono sottoposti a un processo di cottura ad alte temperature. Tale cottura arriva fino a 1200 gradi: è grazie a questo che il gres porcellanato ottiene la sua elevata durezza che gli permette di resistere per decenni sopportando senza problemi le pressioni costanti e l’usura del tempo. Il gres porcellanato, infatti, ha una lunga durabilità dovuta alla sua resistenza a graffi, urti e bozzi; inoltre, questo materiale resiste molto bene anche alle macchie e al continuo passaggio di persone, così come alle forti pressioni dovute a oggetti pesanti.
Estetica e composizione del gres porcellanato
Il gres porcellanato, però, è molto apprezzato non solo per la sua resistenza e durezza, ma anche per la sua alta resa estetica. Il gres porcellanato, infatti, è fatto anche di pigmenti e ossidi, i quali vengono aggiunti alla miscela prima che il composto sia sottoposto al processo di cottura. Questi elementi servono per alterare l’aspetto esteriore finale del gres porcellanato: grazie a pigmenti e ossidi si possono ottenere colori, tonalità e rifiniture molto diverse fra loro, così da realizzare prodotti di una bellezza unica e originale.
Inoltre, l’aspetto estetico del gres porcellanato offre un’ampia gamma di opzioni diversi grazie alla sua smaltatura: questa rifinitura, infatti, prevede la creazione di uno strato superficiale di smalto su cui è possibile applicare una pellicola fotografica. Questa pellicola serve a creare effetti estetici diversi che riproducono in modo fedele l’aspetto originario di altri materiali. Ad esempio, uno degli effetti più apprezzati del gres porcellanato è l’effetto legno, il quale imita in modo dettagliato l’aspetto di questo materiale organico. Così è possibile avere un pavimento che esteticamente uguale al parquet, ma il suo costo è molto più basso e la sua manutenzione è decisamente più semplice e meno impegnativa.
Un altro effetto estetico molto amato del gres porcellanato è l’effetto marmo: anche in questo caso, il prodotto imita l’aspetto elegante e raffinato del marmo, riproducendone in modo dettagliato le sfumature delle venature e i colori dello sfondo. Questo gres porcellanato è molto richiesto sia per la realizzazione di pavimenti in gres porcellanato che per altri prodotti, come il top delle cucine. Altri effetti estetici molto richiesti sono quelli che riproducono l’aspetto di pietre naturali come il granito, l’ardesia e il cotto.
Per saperne di più di cosa è fatto il gres porcellanato, sui suoi vantaggi e gli effetti estetici con cui viene realizzato, vi consigliamo di rivolgervi a professionisti del settore che, grazie alla loro esperienza, sapranno guidarvi nella scelta del miglior gres porcellanato adatto per voi.
