Il gres porcellanato smaltato ha una qualità estetica unica: può assumere l’aspetto esteriore degli altri tipi di pavimenti e materiali. Questo non vuol dire che il gres è camaleontico e che cambia aspetto dall’oggi al domani come gli pare, ma significa che il gres smaltato è disponibile in un’ampia gamma di opzioni e stili grazie ai diversi effetti con cui può essere realizzato.
Ad esempio, on l’effetto legno avrete un pavimento che assomigli in tutto e per tutto al parquet, mentre con l’effetto marmo avrete una superficie identica al pregiatissimo marmo, ma a un costo assai inferiore. Questi sono solo alcuni dei più amati effetti estetici del gres smaltato, ma ce ne sono molti altri come l’effetto pietra e l’effetto cotto.
Però, quando si parla delle qualità estetiche dei pavimenti in gres, si deve tenere conto anche di un’altra importante caratteristica: i formati dei pavimenti in gres, ovvero la dimensione e le forme delle piastrelle.
Infatti, in base al tipo di piastrella che viene installato, l’aspetto di tutto l’ambiente cambia e viene percepito in modo diverso. Per essere sicuri di fare la scelta giusta, vediamo più nel dettaglio i formati dei pavimenti in gres e come sceglierli.
Tutti formati dei pavimenti in gres
Sul mercato è presente un’ampia gamma di opzioni circa i formati dei pavimenti in gres. I principali formati delle piastrelle sono due, quadrato e rettangolare, ma oltre a questo ci sono anche le piastrelle di forma esagonale. Ogni forma crea uno specifico pattern geometrico che si ripete nell’ambiente, ma oltre a questo è importante anche la dimensione della piastrella, che può essere grande o piccola.
Infatti, le dimensioni delle piastrelle quadrate vanno dai 20×20 cm ai 120×120 cm; invece, le piastrelle rettangolari partono da una grandezza di 10×60 cm fino ad arrivare 120×180 cm. S’inizia a parlare di grandi formati quando le piastrelle sono almeno di 60×60 cm.
La scelta fra formati grandi e formati piccoli è molto importante perché determina in modo incisivo l’effetto estetico finale di tutto l’ambiente: quindi, è fondamentale scegliere bene così da trovare un pavimento in gres che si armonizzi perfettamente agli spazi e ai mobili circostanti.
I formati grandi sono l’ideale per chi desidera avere un ambiente ampio e arioso: infatti, questo tipo di piastrelle dona alla casa uno stile e un design minimalista che allarga gli spazi. Questo effetto di leggerezza, unito a uno stile contemporaneo, è ampliato anche dalle fughe, la cui minore presenza modifica ulteriormente la sensazione degli ambienti facendoli sembrare più grandi.
Per chi, invece, desidera uno stile più classico, allora si consigliano i formati più piccoli che danno una sensazione di ordine e pulizia. Solitamente, la regola standard è di usare i formati grandi con stanze grandi e, allo stesso modo, formati piccoli con stanze piccole: in realtà, alla fine si tratta di una questione di gusti e niente impedisce di fare un’eccezione alla regola.
Bisogna, però, stare attenti: nel caso di ambienti piccoli, infatti, spesso i formati grandi hanno l’effetto opposto a quello solito, ovvero potrebbero far risultare le stanze ancora più piccole e strette, creando così un ambiente soffocante.
Una soluzione estetica molto in voga oggi è quella della posa modulare, grazie alla quale si possono combinare fra loro diversi formati: ad esempio, si possono unire piastrelle di forma quadrata con altre di forma rettangolare. Questa scelta rompe gli schemi tradizionali e crea ambienti con stile moderno e accattivante. Inoltre, la combinazione di formati diversi permette anche una maggiore continuità estetica fra gli spazi perché si possono usare piastrelle diverse per i diversi ambienti ma con combinazioni che si richiamano fra loro.
